Nell'ambito del progetto di interscambio patrocinato dall'Unione Europea e denominato "Erasmus +", l'Orange Futsal Astiha ospitato da domenica 9 a giovedì 13 aprile gli istruttori del settore giovanile del Rivas Futsal di Madrid, Alejandro Moreno e Mario Calleja.
Nei 4 giorni di soggiorno, i due giovani allenatori, hanno potuto conoscere la vita della società partecipando, al mattino, alle riunioni tecniche con tutto lo staff nei locali della sede sociale, mettendo a confronto metodologie e le diverse organizzazioni delle 2 società e dei 2 paesi, mentre nel pomeriggio l'attenzione si spostava sui campi di gioco per assistere agli allenamenti del settore giovanile astigiano.
Martedì 10 aprile accompagnati dalla dirigenza Orange, gli spagnoli, sono stati ricevuti nella sala consigliare del comune di Asti dell'assessore allo sport Beppe Basso, dal quale sono stati omaggiati del Sigillo della città. Un incontro molto importante durante il quale sono emersi diversi spunti per la realizzazione di progetti che possono coinvolgere il mondo sportivo e sociale.
Anche il presidente Giovannone ha voluto conoscere i due "entrenador" spagnoli, spiegando loro l'organizzazione e le finalità della Fondazione Senna.
Una settimana di grande sport, un’esperienza di vita che rimarrà impressa indelebilmente nella mente dei “Quattro Moschettieri” Orange.
Un poker di campioncini nero-arancio si è infatti recato la scorsa settimana in Brasile, agli ordini di coach Davì Alves, per vivere l’esperienza “corinthiana”.
Il laterale classe 1998 Matteo Pallaro, l’universale classe 1999 Ibrahim Ghouati, il pivot del 2001 Gabriele Garlisi e l’universale del 2002 Leonardo Scavinosono stati selezionati dall’Orange Futsal, essendosi distinti per le qualità mostrate in campo e per il comportamento dentro e fuori di esso, e hanno potuto vivere una settimana a tinte verde-oro, allenandosi al fianco dei campioni del Corinthians.
Il club brasiliano è un’icona del futsal mondiale: società campione del Brasile, tra le più titolate al mondo, vanta un settore giovanile che è il fiore all’occhiello del movimento sudamericano.
Da lunedì a sabato i quattro ragazzi astigiani hanno svolto un allenamento al giorno con gli “amici” brasiliani, Ghouati e Pallaro con l’Under 18, squadra campione del mondo, Garlisi e Scavino con gli Allievi.
“E’ stata un’esperienza speciale – commenta raggiante coach Davì Alves – I nostri atleti hanno potuto verificare come il futsal sia lo sport principe del Brasile, ci sono campi ovunque. Hanno visitato la città di Sao Paolo, dove risiedevamo, ma soprattutto hanno vissuto un’avventura sportiva fruttuosa e formativa, tenendo il campo alla grande coi migliori giovani a livello globale. Siamo orgogliosi per come si sono comportati i nostri atleti e per l’impegno che hanno profuso”, chiosa.
Sabato 29 ottobre il Palasanquirico ha ospitato un quadrangolare a carattere amichevole per celebrare la visita del Finta Futsal di Londra, società inglese che si è trattenuta ad Asti per 4 giorni ospite dell'Orange Futsal.
Al mattino si sono sfidate le categorie 2008-09 dell'Orange Futsal, Finta Futsal London, Torino e Alessandria, mentre al pomeriggio le categorie 2005-06 dell'Orange Futsal, Finta Futsal London, Avis Isola e Alessandria.
Grande divertimento e tanti applausi per tutti all'insegna dell'amicizia e della sportività.
Questa giornata è stata, infatti, l'ultima e la più importante, dal punto di vista sportivo, per il gruppo di ragazzi e genitori inglesi che hanno soggiornato ad Asti, ospiti dell'OrangeFutsal, da mercoledì 26 a domenica 30 ottobre.
Durante il loro soggiorno i ragazzi e le famiglie hanno unito l'importante confronto sportivo con le squadre locali e l'altrettanto piacevole ed interessante visita alla città di Asti. Nella giornata di venerdì 28 ottobre, hanno potuto godere della visita presso il Juventus Stadium di Torino e della stessa città.
I ragazzi (annate 2005/2006 e 2008/2009) si sono potuti confrontare in una sessione comune di allenamento con i loro coetanei dell'OrangeFutsal, approfondendo, inoltre, gli importantissimi aspetti del FairPlay attraverso uno specifico workshop tenuto da Davi Alves (Uefa Futsal instructor).
La loro visita è stata costantemente seguita dagli instancabili mister Edu Dias e Davi Alves e dalla supervisione organizzativa della dirigenza OrangeFutsal.
Come promesso precedentemente, siamo qui ad illustrare nel dettaglio la straordinaria esperienza che i giovani di Davi Alves hanno potuto provare nella settimana dal 22 al 28 agosto, quando hanno partecipato al “Foro de Formacion de Madrid”.
Questa importante iniziativa organizzata nell'ambito del Progetto Erasmus della Commissione Europea ha coinvolto, oltre l'OrangeFutsal come rappresentante per l'Italia, anche altre formazioni a rappresentanza dei rispettivi Paesi: Rivas Vaciamdrid (collaboratrice nero-arancio in Spagna) - Robacks IF (Svezia) - Club Feminino San Fernando (Spagna).
Il coach Davì Alves è entusiasta ed euforico nella sua esposizione di ciò che secondo lui si può considerare un'esperienza che tutti i bambini dovrebbero poter provare al fine di acquisire valori e strumenti indispensabili, per poter crescere nell'ambito di una disciplina sportiva, ma soprattutto nella vita quotidiana di giovani uomini. I ragazzi, per tutti i 6 giorni, hanno soggiornato in una splendida Residenza Universitaria, la Guiner de los Rios, Universidad de Alcala de Henares, condividendo gli spazi comuni con i ragazzi delle altre società ed hanno potuto approcciarsi alle diverse culture, tradizioni e lingue che appartengono ai loro coetanei dei Paesi che hanno partecipato all’evento. Hanno, così, potuto parlare l’inglese e lo spagnolo, ma anche constatare che, malgrado le grandi differenze di tradizioni che ci possono essere tra le diverse culture, ad esempio con i coetanei svedesi, l’amicizia che si crea durante queste esperienze viene consolidata attraverso l’apprendimento del rispetto delle differenze e la valorizzazione dello spirito di gruppo, nello sport, come nella vita.
Durante il soggiorno i ragazzi hanno potuto trascorrere un intero pomeriggio presso il miglior club di FUTSAL al mondo, l’Inter Movistar, dove hanno chiacchierato con i migliori giocatori spazio al mondo. Hanno assistito ad una straordinaria partita di FUTSAL: Spagna-Portogallo, all’interno di un modernissimo ed efficientissimo palazzetto dello sport, potendo assistere alle prodezze di giocatori straordinari quali Ricardinho (il miglior al mondo), Lozano, Ortiz, Cardinal e tanti altri fenomeni.
Un intero pomeriggio è stato dedicato al divertimento nella piscina della ciudad deportiva Spartales.Dal punto di vista turistico e culturale, i ragazzi hanno visitato la casa e la città di Miguel de Cervantes e il suo Don Quichote del la Mancha: Alcala di Henares. Qui hanno potuto approfondire la storia e le opere di questo importante personaggio spagnolo. Al parco europa di Torrejon di Ardoz si sono potute ammirare “miniature giganti” dei principali monumenti europei.
Seguici sui social 
